Viviamo un momento storico per cui conviene prendere in considerazione un impianto fotovoltaico con batteria di accumulo. Una tecnologia sempre più efficiente unitamente ai bonus fiscali, stanno rendendo molto conveniente investire sui sistemi di accumulo.
Quale sia la tua motivazione, sia essa la volontà di proteggere l’ambiente o di risparmiare sulla bolletta, l’obiettivo è sempre quello dell’indipendenza energetica. E per far ciò, soltanto un accumulatore fotovoltaico permette di essere sempre più autonomi e di dipendere il meno possibile dalla rete elettrica nazionale.
Andiamo quindi a scoprire di più su questa tecnologia.

In questo articolo parleremo di:

  1. Cosa sono i sistemi di accumulo?
  2. Come funziona un impianto fotovoltaico con accumulo?
  3. I vantaggi di un sistema di accumulo
  4. Quanta autonomia garantisce un sistema con accumulo?
  5. La durata di un sistema di accumulo
  6. La differenza con un impianto fotovoltaico senza accumulo
  7. Conviene il fotovoltaico con accumulo?
  8. Quando non conviene il fotovoltaico con accumulo?
  9. I prezzi di un impianto con accumulo

Cosa sono i sistemi di accumulo?


I sistemi d’accumulo permettono di stoccare e conservare l’energia prodotta in eccesso da un impianto fotovoltaico. Grazie ad essi, infatti, si può sfruttare l’impianto anche quando non vi è il sole, come nelle ore serali. Per dirlo in modo facile, sono le batterie ricaricabili di tutto l’impianto.
La batteria fotovoltaica, però, non è l’unico componente del sistema di accumulo, benché ne sia il principale. Vi sono infatti anche numerosi accessori che gestiscono il ciclo di carica o scarica della batteria, così come il monitoraggio. Senza considerare l’inverter ibrido che, oltre a convertire la corrente continua in corrente alternata, è capace di gestire e coordinare i flussi di energia elettrica provenienti dall’impianto FV, dalla batteria e dalla rete. Proprio per questo si preferisce chiamarli sistemi di accumulo, anziché solo batterie, poiché composto da numerosi elementi, tutti importanti.

Come funziona un impianto fotovoltaico con accumulo?

Un impianto fotovoltaico con accumulo funziona nella stessa maniera di uno tradizionale. I moduli fotovoltaici ricevono la luce del sole e la trasformano in corrente continua. Questa passa poi dall’inverter che la rende compatibile con la rete elettrica domestica (corrente alternata) e quindi disponibile per tutta la casa.
A questo punto, però, la corrente in eccesso, invece di essere immessa nella rete nazionale, viene immagazzinata nel sistema di accumulo. Il quale, a sua volta, la restituirà alla casa nel momento in cui ci sarà richiesta, ovvero quando i pannelli solari non riescono più a generare energia, tipo la sera o la notte.


I vantaggi di un sistema di accumulo


Evidenziamo adesso quali sono i vantaggi di un sistema di accumulo. Su tutti vi è la possibilità di sfruttare l’impianto anche con la pioggia, nei giorni nuvolosi, così come la sera. Vi è però un altro aspetto da considerare: il fotovoltaico con accumulo consente di non sprecare l’energia prodotta quando non si è in casa.
Pensateci bene: per la maggior parte delle persone, gli orari di massimo sole sono anche quelli passati fuori casa. Tra lavoro e impegni, il fabbisogno di elettricità durante il giorno è molto minore rispetto alla sera. L’impianto fotovoltaico, quindi, produce il massimo d’energia quando la casa è il più delle volte vuota.
Con un sistema di accumulo si recupera questa energia non consumata immediatamente, migliorando quindi l’efficienza di tutto l’impianto.

Una batteria d’accumulo

Quanta autonomia garantisce un impianto con accumulo?

A questo punto ci possiamo porre una nuova domanda: quanta autonomia garantisce un sistema di accumulo? La risposta non è immediata, poiché cambia molto da impianto a impianto in base alla qualità e al numero delle batterie, al corretto dimensionamento dei pannelli e all’anzianità di tutto il sistema. Si può però indicare da un 75% a un 85% di autonomia rispetto ai consumi medi annuali. Un bel miglioramento rispetto al 30% medio di un impianto fotovoltaico senza batteria.

Stiamo parlando di autonomia, quindi di quanto i propri fabbisogni siano coperti dalla produzione intera dell’impianto. Potenzialmente, ottimizzando al massimo l’utilizzo degli elettrodomestici e le ore di massima insolazione, si potrebbe raggiungere anche un’autonomia del 99%.

La durata di un sistema di accumulo

Come per tutte le batterie ricaricabili, anche quelle di un sistema di accumulo sono soggette ad una degradazione delle prestazioni nel corso del tempo. Il continuo ciclo carica/scarica, infatti, comporta un lento consumo delle batterie, per cui va messo sempre in conto che l’efficienza del sistema dopo qualche anno non può paragonarsi a quella ad inizio vita (stessa cosa, però, succede anche con i moduli fotovoltaici). L’avanzamento tecnologico, tuttavia, ha permesso un netto miglioramento delle performance, per cui la maggioranza dei produttori garantisce per 10 anni il funzionamento a massima efficienza delle batterie, a condizioni normali di utilizzo.


La differenza con un impianto fotovoltaico senza accumulo


A questo punto comprendiamo meglio quale sia la differenza con un impianto fotovoltaico senza accumulo. Un impianto senza accumulo si contraddistingue per:


• Minori costi di installazione
• Minore spazio occupato nell’abitazione (non richiede un luogo fisico per allocare le batterie)
• Impossibilità di stoccare l’energia prodotta
• Si sfrutta molto lo scambio sul posto, ovvero la vendita dell’energia in eccesso alla rete nazionale
• Maggiore necessità di ricorrere alla fornitura elettrica nazionale (a costi d’acquisto superiori a quelli di vendita)
• Minore autonomia energetica


Di contro, il fotovoltaico con accumulo si distingue per:


• Maggiori costi di materiale e di installazione
• Necessità di uno spazio per le batterie
• Stoccaggio dell’elettricità per un riuso successivo
• Maggiore autonomia energetica e maggiore indipendenza dalla rete elettrica nazionale

Conviene il fotovoltaico con accumulo?


La domanda che a questo punto sorge spontanea, considerato anche i maggiori costi, è: conviene il fotovoltaico con accumulo? Una risposta certa non esiste e ognuno deve valutare in base alle proprie esigenze e stili di vita. In questo periodo, tuttavia, vi sono molti motivi per investire in un sistema di accumulo.
Rispetto al passato, infatti, la migliore efficienza delle batterie garantisce risultati incredibili, tanto da rendere poco interessante sfruttare lo scambio sul posto (questo non toglie che anche la produzione in eccesso degli impianti fotovoltaici con batterie possa accedere allo scambio sul posto). A livello economico, poi, i numerosi incentivi statali sul fotovoltaico permettono l’installazione di impianti con forti sgravi fiscali.

Quando non conviene il fotovoltaico con accumulo?

Appurato che un sistema di accumulo è un ottimo investimento nella maggioranza dei casi, vi sono però alcune situazioni in cui la sua installazione non è conveniente. Le due principali sono:

  • Scarsi consumi: se il consumo energetico è molto basso, ci vorrebbero così tanti anni per rientrare dell’investimento da renderlo economicamente svantaggioso.
  • Altissimi consumi durante il giorno e impianto di piccole dimensioni: in questo caso, i pannelli coprirebbero a malapena il fabbisogno delle ore diurne, lasciando pochissima possibilità alle batterie di ricaricarsi.  Se non fosse possibile espandere l’impianto per ottenere più kW di potenza installata (ad esempio per insufficiente spazio sul tetto), l’investimento sui sistemi di accumulo non sarebbe efficace.

Per questi motivi, è sempre bene affidarsi a tecnici esperti che possano aiutarti a calcolare il fabbisogno energetico e supportarti nella scelta più giusta per il tuo impianto.

I prezzi di un impianto con accumulo


Chiudiamo con una breve panoramica sui prezzi di un impianto con accumulo. Considerato che il costo può cambiare molto a seconda di materiali, modelli e tipologia di intervento (e su questo consigliamo di chiedere un preventivo gratuito), la cifra può oscillare dai 3.500€ ai 4.500€ al KW. Considerati gli attuali costi dell’energia, si tratta di un investimento che si riesce a ripagare in breve tempo, anche per una famiglia con consumi medi.

Adesso che sai molto di più riguardo agli impianti fotovoltaici con sistemi di accumulo, puoi visitare la nostra pagina dedicata, o contattarci per un preventivo o un appuntamento.